Il monitoraggio dei pesticidi nelle acque

ISPRA recentemente ha pubblicato il consueto rapporto biennale sui risultati del monitoraggio dei pesticidi nelle acque, effettuato dalle Agenzie Ambientali. I dati si riferiscono al periodo 2019-2020. Poche sono le novità. Si conferma ancora una volta la diffusa contaminazione delle acque superficiali. Si segnala la presenza dei residui di pesticidi in oltre il 55% dei punti di monitoraggio e nel 30 % di questi gli standard di qualità ambientale di riferimento sono superati. Ancora una volta il glifosate è la principale causa di questi superamenti. Nelle acque sotterranee la situazione è migliore. In circa un quarto dei punti monitoraggio si rileva la presenza di residui di pesticidi, mentre il superamento degli standard di qualità ambientale si ha nel 5% dei casi.

Programma comunitario coordinato di controllo

Il Reg. (UE) 396/2005 all’art. 29 – programma comunitario coordinato di controllo (PCC) riporta: “La Commissione elabora un programma comunitario coordinato di controllo pluriennale che specifica i campioni da inserire nei programmi nazionali di controllo e tiene conto dei problemi riscontrati in relazione all’osservanza degli LMR stabiliti nel presente regolamento, allo scopo di valutare l’esposizione dei consumatori e l’applicazione dell’attuale legislazione”.

Alimenti vegetali e i residui dei pesticidi

Con questo articolo dal titolo: gli alimenti vegetali e i residui dei pesticidi si propone un piccolo studio sui risultati dell’attività di controllo ufficiale. I dati esaminati sono stati tratti dalle relazioni annuali pubblicate sul sito del Ministero della Salute. Si fa riferimento al periodo 2015 – 2019, anno di ultima pubblicazione disponibile.

Acqua e le norme

L’articolo “L’acqua e le norme” fornisce qualche elemento e considerazione al vasto e difficile settore normativo riguardante le acque: superficiali e sotterranee. Tutti sono a conoscenza dell’importanza dell’acqua: rappresenta la chiave della vita. E’ una risorsa indispensabile per lo sviluppo, per l’umanità ed il resto del mondo vivente. Tutti hanno bisogno di acqua, e non soltanto per bere.

Un diserbante di grande utilizzo

Il riferimento è a “un diserbante di grande utilizzo”: il glifosato (in inglese Glyphosate: CAS 1071-83-6). Trattasi di una sostanza chimica molto usata nei prodotti fitosanitari. Come è noto tali prodotti sono impiegati soprattutto in agricoltura, ma anche per la manutenzione del verde, in orticultura, ai bordi delle strade e nelle ferrovie.

Piretrine e Piretroidi

Formula di struttura della Bioalletrina.

Dalle piretrine ai piretroidi: introduzione e storia. Da sempre gli esseri umani sono alla ricerca di insetticidi che abbiano un’elevata tossicità contro gli insetti e contemporaneamente siano innocui verso loro stessi e i mammiferi in genere. In realtà, Piretrine e Piretroidi sono, rispettivamente, le versioni naturali e sintetiche di insetticidi basati su molecole costruite a …

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Trasmissione dei risultati dei pesticidi

Tra le attività del laboratorio preposto al controllo dei residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale, la trasmissione dei dati al Ministero della Salute assume una grande importanza. Il sistema standardizzato SSD nell’Unione Europea (UE) raccoglie, accorpa e gestisci i dati in maniera armonizzata nell’UE. Le elaborazione statistiche permettono valutazioni sull’esposizione dei consumatori.

Residui dei pesticidi e conformità

Gli alimenti ed i mangimi devono essere sicuri e sani. Per valutare la conformità alle norme in materia si eseguono controlli ufficiali sui residui di prodotti fitosanitari. Tali controlli sono eseguiti da laboratori individuati, autorizzati e con caratteristiche definite dalla normativa vigente in materia. Il controllo consente di stabilire se il campione è conforme o meno.

Prodotti Fitosanitari cosa sono?

Da molto tempo l’uomo fa uso di prodotti chimici in agricoltura. Con l’evoluzione della conoscenza, sempre più in maniera strutturata vengono impiegati prodotti più sicuri, più selettivi, progettati per essere utilizzati in modo specifico su patologie ed avversità. Con la più moderna normativa si usano sostanze autorizzate, e non si prevede alcun effetto nocivo sulla salute umana o degli animali o alcun impatto inaccettabile sull’ambiente. I prodotti fitosanitari servono proteggere i vegetali o i prodotti vegetali da tutti gli organismi nocivi o prevenire gli effetti di questi ultimi. I prodotti fitosanitari sono composti normalmente dalla sostanza attiva, il coadiuvante e il coformulante. Assieme costituiscono il prodotto commerciale, chiamato anche formulato o preparato.