Il carro ferroviario Hbis
Breve storia del carro ferroviario Hbis in Europa e in Italia e suo collegamento al carro Hbillns. Esempi di suoi modelli in scala H0.
Pillole di … informazioni: tecniche, normative e scientifiche
Breve storia del carro ferroviario Hbis in Europa e in Italia e suo collegamento al carro Hbillns. Esempi di suoi modelli in scala H0.
Tre amici: Paolo, Corrado e Marco hanno voluto rendere omaggio al pittore ferrarese Gianni Vallieri. Hanno raccolto nel libro fotografico “SGUARDI su Ferrara”, alcune immagini condividendo con il Pittore, seppure con diversa percezione e sensibilità, ma probabilmente con la stessa ammirazione, le mete conosciute e scontate della città.
Dalle piretrine ai piretroidi: introduzione e storia. Da sempre gli esseri umani sono alla ricerca di insetticidi che abbiano un’elevata tossicità contro gli insetti e contemporaneamente siano innocui verso loro stessi e i mammiferi in genere. In realtà, Piretrine e Piretroidi sono, rispettivamente, le versioni naturali e sintetiche di insetticidi basati su molecole costruite a …
L’incertezza di misura è il: “parametro associato al risultato di una misura, che caratterizza la dispersione dei valori che potrebbe ragionevolmente essere attribuito al misurando”. Il valore dell’incertezza dovrebbe accompagnare il risultato di una misura. La conoscenza dell’incertezza serve al Cliente ed al Laboratorio.
Restauro di un modello PIKO (Germania Est) risalente agli anni ’70-80. Breve storia dei rotabili reali Automotrice diesel-elettrica a quattro assi – progetto standardizzato VT 137 058 – 067 (Epoca 3) Prima della II guerra mondiale, nella DR (Deutche Reichsbahn), le sigle VT 137 e VS 145 contraddistinguevano rispettivamente la motrice e la rimorchiata pilota …
Con la nuova revisione della norma viene data maggiore enfasi su imparzialità, sulla competenza tecnica del laboratorio, sul nuovo concetto di equipment, sulle regole decisionali, sulla valutazione dell’incertezza, sulla crescente informatizzazione delle attività di laboratorio e nella gestione e comunicazione dei dati. Il rispetto del contenuto della norma consente ai laboratori di dimostrare competenza, imparzialità, riservatezza e trasparenza nei riguardi del cliente e presentazioni di risultati validi conseguiti da una attenta valutazione e gestione dei rischi. La nuova UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 suggerisce di affrontare le attività del laboratorio gestendone rischi ed opportunità, nell’ottica del miglioramento continuo.
Tra le attività del laboratorio preposto al controllo dei residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale, la trasmissione dei dati al Ministero della Salute assume una grande importanza. Il sistema standardizzato SSD nell’Unione Europea (UE) raccoglie, accorpa e gestisci i dati in maniera armonizzata nell’UE. Le elaborazione statistiche permettono valutazioni sull’esposizione dei consumatori.
Cosa è la Scheda di Sicurezza (SDS) La Scheda di dati di Sicurezza (SDS) è il principale mezzo di comunicazione per diffondere le informazioni relative ai prodotti chimici, siano essi sostanze o miscele, lungo la catena di approvvigionamento onde garantire un loro utilizzo sicuro. Le SDS non sono previste per gli articoli. Le informazioni presentate …
Gli alimenti ed i mangimi devono essere sicuri e sani. Per valutare la conformità alle norme in materia si eseguono controlli ufficiali sui residui di prodotti fitosanitari. Tali controlli sono eseguiti da laboratori individuati, autorizzati e con caratteristiche definite dalla normativa vigente in materia. Il controllo consente di stabilire se il campione è conforme o meno.
Il Regolamento 396 del 2005 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 16.03.2005. E’ entrato in vigore il 01.09.2008. Scopo del regolamento è quello di: ”… garantire un elevato livello di tutela dei consumatori, disposizioni comunitarie armonizzate relative ai livelli massimi di residui (LMR) di antiparassitari, nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale”.